domenica 23 dicembre 2007

New Age



“Gli anni Settanta videro il più significativo ritorno alla spiritualità interiore che abbia avuto luogo durante la modernità. L’esplosione fu quasi interamente legata allo sviluppo della controcultura .”
Paul Heelas, La New Age, Editori Riuniti – Roma 1999


“Come punto di partenza potremmo definire la "Nuova Era" (in inglese "New Age") come una corrente culturale, radicata nell'esoterismo occidentale del secolo XIX e volgarizzata nella seconda metà del secolo XX, che si presenta sotto l'insegna del mito astrologico dell'Acquario. ..
…Le espressioni "Nuova Era" e "Era dell'Acquario" provengono dagli ambienti esoterici europei ed americani della fine del sec. XIX inizio del sec. XX, dove le idee dell'evoluzionismo scientifico erano state applicate alla storia psicologica e spirituale dell'umanità e si alimentava l'attesa di un cambiamento radicale. ...Per capire il movimento culturale che si è definito più tardi, tra gli anni 1960 e 1980, occorre quindi guardare alla sua matrice essenziale, che troviamo nella tradizione esoterico-teosofica diffusa nell'ambiente intellettuale europeo dei secoli XVIII-XIX…
Secondo lo studioso olandese Hanegraaff, l'esoterismo del sec. XIX è un esoterismo "secolarizzato": ha integrato l'esoterismo tradizionale …con aspetti della cultura moderna: la ricerca scientifica delle leggi della causalità…
Questa integrazione è particolarmente chiara nelle opere di M.me Blavatsky, una "medium" russa che ha fondato, con lo spiritista americano Henry Olcott, la Società Teosofica (New York 1875), nel tentativo di fondere insieme in uno spiritismo evoluzionista le tradizioni dell'Oriente e dell'Occidente. La Società Teosofica aveva un triplice obiettivo:
1) formare il nucleo di una fraternità umana, senza distinzione di razza, credo, casta o colore (rigettando il cristianesimo tradizionale come settario e intollerante);
2) incoraggiare lo studio comparato della religione, della filosofia e della scienza per arrivare alla "tradizione primordiale";
3) investigare le leggi inspiegate della natura e i poteri latenti nell'uomo .
Nelle sue opere M.me Blavatsky difende l'emancipazione della donna attaccando l'onnipotenza del "Dio-maschio" d'Israele, dei cristiani e dei musulmani. E propone il ritorno alla religione indù con il suo culto della dea-madre e la pratica delle virtù femminili. L'azione femminista sarà continuata dalla Società Teosofica sotto la guida di Annie Besant, che è all'avanguardia del movimento femminista…
…Siccome il “New Age” è una bandiera comune ad una grande diversità di movimenti, non è facile definire le sue dottrine. Tuttavia, avendo una comune matrice culturale, vi troviamo alcune idee centrali, caratteristiche del pensiero esoterico, come lo abbiamo definito: il cosmo è visto come un tutto organico; è animato dall’Energia, che coincide con lo Spirito divino;
si crede nella mediazione di diverse entità spirituali;
si crede nell'ascesa degli esseri umani alle alte sfere invisibili e nella capacità di controllare la propria vita oltre la morte;
si crede in una "saggezza perenne" anteriore e superiore a tutte le religioni e culture…”

fonte: http://it.geocities.com/vanhimper/new.htm

“Per parlare della New Age dobbiamo mantenere un «filo diretto» con gli anni ’60, «che videro il
più significativo ritorno alla spiritualità interiore che abbia avuto luogo durante la modernità»(Paul Heeals, la new age, Editori Riuniti, Roma 1999, p. 61). La controcultura che si sviluppò allora, come spiega magistralmente l’antropologo americano Paul Heelas, ha seguito tre principali orientamenti: quello diretto a modificare la società dominante…; quello deciso a rifiutare le regole della società per vivere una vita edonistica…; e quello orientato a trovare modi di vita che permettessero di sviluppare il sé autentico …”

Comuni e comunità ed ecovillaggi in Italia di Manuel Olivares
ed Malatempora Roma 2003

“Introvigne rende ragione delle date che aveva scelto come limiti cronologici della sua Storia del New Age 1962-1992…
il 1962, l’anno della fondazione delle due importanti comunità di Findhorn, in Scozia, e di Esalen, in California, che si possono considerare all’origine del fenomeno e il 1992, l’anno in cui molti gruppi del New Age hanno organizzato manifestazioni, di notevole rilevanza culturale e simbolica, contro il quinto centenario della scoperta e dell’evangelizzazione del continente americano…”

Massimo Introvigne,New Age&NextAge Piemme, Casale Monferrato (Alessandria) 2000, collana “Ai confini del sacro Recensione di Andrea Menegotto
In: http://www.cesnur.org/recens/mi_newnextage.htm


“ La New Age, che significa letteralmente Nuova Età, Nuova Era, è molto difficile da definire in se stessa. C’è chi la interpreta come un insieme di pratiche magiche, divinatorie, spiritiche e altro ancora. Altri, invece, definiscono la New Age un’era che sarà caratterizzata da una nuova consapevolezza e da un rinnovato modo di percepire se stessi e l’universo circostante. Non è possibile stabilire la data esatta nella quale l’espressione New Age ha fatto la sua comparsa. Possiamo affermare, però, che era un’espressione comune negli ambienti teosofici e spiritualisti già da molto tempo. La diffusione effettiva di questo termine avviene intorno agli anni ‘70 con un’incredibile esplosione di proseliti in tutto il mondo. Già nei tempi antichi gli astrologi avevano annunciato il passaggio della vecchia Età dei Pesci a quella dell’Acquario…” fonte:

http://xoomer.virgilio.it/ffcff/

“E’ difficile fissare una data di nascita precisa per il fenomeno chiamato « New Age ».Uno dei specialisti contemporanei della questione delle nuove religiosità, Massimo Introvigne, (New Age & Next Age, Piemme, Casale Monferrato, 2000, pp.51-54) suggerisce l’anno 1962. Si riferisce per questo a due fatti importanti nella storia dello sviluppo del New Age :
1. La pubblicazione dei primi « manualetti » del New Age in California poì in tutti gli Stati Uniti. Questi manualetti indicano I libri, negozi e centri di formazione che aderiscono alle orientazioni generali del New Age e diffondono il suo spirito.
2. Anche nel 1961-62 sono fondate le prime due comunità nel movimento del New Age, cioè Esalen nella California e Findhorn nella Scozia.”

Due comunità fondatrici


“Di New Age (Nuova Era) si comincia a parlare fin dal 1944, allorché Alice Bailey, promotrice di un ramo dissidente della Società Teosofica, usa il termine nei titoli di alcuni suoi libri Discepolato nella Nuova Era, N.Y. 1944; Educazione nella Nuova Era, N.Y. 1954.
Tuttavia l'uso contemporaneo del termine si fa risalire a David Spangler, che iniziò a divulgare la propria concezione della Nuova Era nel 1967, raccogliendo in uno scritto del 1973 le sue riflessioni più significative: The New Age Vision (edito in Scozia).
Spangler dice chiaramente di aver usato come punto di riferimento delle sue riflessioni un testo dell'esoterista francese Paul Le Cour (1871-1954), L'età dell'Acquario, del 1937.
Il film musicale di Milos Forman, Hair, del 1968, rese popolare in tutto il mondo l'idea dell'età dell'Acquario.
David Spangler, figura di punta del movimento, definisce il nuovo paradigma di pensiero con 5 aggettivi: olistico, femminista, mistico, planetario, interattivo. L'umanità deve radicarsi nella natura, l'individuo deve essere incoraggiato a comportarsi in maniera autonoma in una società decentralizzata, amministrando tutte le sue risorse (interne ed esterne); deve dotarsi di immaginazione e inventiva; dev'essere capace di nuove sperimentazioni.
"Santuari" della New Age: Esalen (collina tra San Francisco e Los Angeles); Findhorn-Fondazione (Scozia settentrionale, non lontano dal lago di Lochness).”
Tratto da:
http://www.homolaicus.com/religioni/index.htm
Nel sito viene indicata anche la seguente bibliografia:

Berzano Luigi, New Age, Il Mulino
Heelas Paul, La new Age. Celebrazione del sé e sacralizzazione della modernità, Editori Riuniti
Ferrarotti Franco, La verità? È altrove. All'insegna del New Age, Donzelli
Macale Maurizio, New Age. La riappropriazione dello spirito. Analisi, problematiche, prospettive, Bastogi Editrice Italiana
New Age?, Laterza
Farina Marcella; Posada M. Esther, Alla ricerca dell'acqua viva. Spiritualità cristiana e New Age a confronto, LAS
Terrin Aldo N., New Age. La religiosità del postmoderno, EDB
Filoramo Giovanni, Millenarismo e New Age. Apocalisse e religiosità alternativa, Dedalo
Spangler David, Il pellegrino. Un viaggio nel mondo della New Age, Crisalide
Argentieri Luigi, I labirinti del sacro. Dalla protostoria alla New Age quantistica, Laterza Giuseppe Edizioni
Terrin Aldo N., Mistiche dell'Occidente. New Age, orientalismo, mondo pentecostale, Morcelliana
Peroncelli Massimo, New Age e catene di sant'Antonio nell'era di Internet, Seneca Edizioni
Galli Giorgio, Appunti sulla new age, Kaos
Sguera Vincenzo, New age textures. Con 3 CD-ROM. Vol. 1, Sguera
Luci sull'immortalità. Religioni storiche, movimenti, New Age, Franco Angeli
Pellegrino Giovanni, Il New Age: le principali dottrine e le differenze con la religione cattolica, Edisud Salerno
Di Nepi Luciano, I New Age=new medicine? Natura e cause della crisi, Sovera Multimedia
Vinciguerra Remo, L'anatroccolo stonato. Fiaba musicale per pianoforte e voce recitante in stile New Age, Curci
Minutoli Landiberto Maria, Musica New Age: la voce dell'essere, Sovera Multimedia
De Santi Antonio, Il Cristo della New Age, Aleph Editrice
Olivieri Pennesi Alessandro, Il Cristo del New Age. Indagine critica, Libreria Editrice Vaticana
Pinna Carla, New Age. Old system, Prospettiva
Terrosi Roberto, Il fai da te dell'anima. Guida critica alla New Age, Datanews
La prozia di Celestino. Secondo manifesto contro la New Age, Minimum Fax
M. Introvigne, Storia del New Age (1962-1992), Edizioni di Cristianità 1994.A.N. Terrin, New Age, la religiosità del postmoderno, Dehoniane, Bologna 1992.J. Vernette, Il New Age, Paoline, Milano 1992.Rivista New Age. (New Age television, v. Zara, 20 - 20052 Monza).Rivista L'età dell'Acquario (via Torchio,16 - 28075 Grignasco - NO).Rivista Mondo 2000.Gioacchino da Fiore, Sull'Apocalisse, Feltrinelli, Milano 1994.
http://www.newageinfo.com/

“LE QUATTRO M
La New Age è un mito, una metafora, una metamorfosi e una minaccia. E’ il mito dell’età dell’oro, dell’utopia, del progresso e della creazione di una società migliore e più giusta. E’ una metafora della nostra capacità creativa di imparare, avere nuove intuizioni, cambiare, immaginare, essere aperti al nuovo e all’inatteso, costruendo così un futuro diverso da ciò che già conosciamo e diverso da ciò che ci aspettiamo. L’unione della forza ispiratrice del mito e di questa capacità creativa dà origine a una metamorfosi: nuove idee e nuove visioni prendono forma di strategie e di azioni indirizzate alla trasformazione positiva dell’individuo e della società, rivelando sempre nuove possibilità e nuove strade. Ma può trasformarsi in una minaccia se alimenta posizioni di ostilità esterna e di settarismo interno. Il mondo non ha bisogno di un nuovo ´ ismo` che lo divida una volta di più.”
David Spangler, Il Pellegrino, Un viaggio nel mondo della New Age, Edizioni Crisalide Spigno Saturnia 2001
Luigi Corvaglia scrive:
"Si pensi, ancora, alla New Age, filosofia sincretica di incongruente matrice pseudo-umanistica ed orientaleggiante. Vi confluiscono le più diverse culture planetarie, da quelle orientali (induismo, buddismo, yoga, tao) a quelle pellerossa pueblo e navajo, a quelle occidentali (psicologia umanistica, fisica quanto-probabilistica), il tutto inquadrato in una cornice astrologica con una spruzzatina di alchimia ed ufologia. L’idea di fondo è che l’umanità stia entrando, dopo duemila anni terribili sotto il segno dei pesci, in una "nuova era" di pace e prosperità sotto il segno dell’acquario. La New Age, recupera e ritinteggia alcuni elementi della cultura hippy degli anni ’60. L’ecologia ed un ritorno alla natura ne sono una fondamentale caratteristica in un’ottica olistica di congiunzione del micro-cosmo col macro-cosmo. Vi si trovano la cultura della salute dell’uomo da raggiungersi con l’omeopatia, con cristalli o pietre "magnetiche" in una comunione totale con Gaia, la madre terra. Il testo fondamentale del movimento è La profezia di Celestino di James Redfield. Vi è espressa l’idea del viaggio iniziatico costituito dalle "nove illuminazioni" che permettono di raggiungere un grado elevato di consapevolezza attraverso "la distanza da sé". Ciò sarebbe la premessa per un punto d’arrivo dell’umanità assolutamente risolutivo dei problemi del mondo. Non si è quindi molto distanti da Dianetics. La New Age è il contraltare della visione skinneriana, irrazionalismo antiscientifico contro razionalismo (pseudo)scientifico. Messa in questi termini la New Age non appare come un movimento preoccupante ma solo come un insieme di freaks rintronati, di innocui salutisti e teneri vegetariani, post-hippies che professano una neo-romantica fuga dalla civiltà e aspettano gli ufo per ascoltare i messaggi positivi dei "fratelli del cosmo".
La Sovranita‘ dell‘Individuo
Saggio sulla libertà in America
Luigi Corvaglia, 2000
http://www.scaruffi.com/us/corvagli.html

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