venerdì 24 giugno 2011

AVAAZ.org


op.cit
Pubblicato il: 9 Giugno 2011
Lo stile di Avaaz: come lavoriamo
Grazie alla tecnologia, una nuova velocità e flessibilità
In passato gruppi internazionali di cittadini e movimenti sociali dovevano costruire ogni volta un'alleanza su ogni questione, anno dopo anno e paese dopo paese, per raggiungere un livello tale da poter fare la differenza.

Oggi grazie alle nuove tecnologie e a un'etica crescente di interdipendenza globale, quella costrizione non esiste più. Mentre gli altri movimenti globali della società civile sono composti da reti su questioni specifiche di capitoli nazionali, ognuno con il suo staff, budget, e processo decisionale proprio, Avaaz ha un solo team globale con il mandato di lavorare su qualunque argomento concernente la sfera pubblica, dando così vita a campagne a risposta immediata, flessibili, dritte al punto e di grande impatto.

La comunità on-line di Avaaz può agire come un megafono per attirare l'attenzione su nuove questioni; un faro che può illuminare l'indignazione generale sparsa qua e là in una campagna precisa; un camion dei vigili del fuoco pronti a dare una risposta efficace a un'emergenza venuta fuori all'improvviso; una cellula staminale per fare pressione che cresce in qualunque forma è migliore per rispondere al bisogno urgente.

lunedì 9 maggio 2011

ECOVILLAGES

2010 Arianna Editrice




2005 New Society Publishers

COHOUSING



1994 Teen Speed Press

THE MODERN UTOPIAN


2010 Process Media

martedì 16 novembre 2010

TAYLOR CAMP COMMUNITY

photos by John Wehrheim

MOVIMENTO: HIPPIE

COMUNITA' : TAYLOR CAMP

FONDATORI DELLA COMUNITA’: Il terreno su cui è stato costruito era stato prestato per l'utilizzo da Howard Taylor

LUOGO REALIZZAZIONE COMUNITA': KAUAI, Hawaii

POPOLAZIONE: un piccolo gruppo di persone (stimato in 17-22 membri)
photos by John Wehrheim

ANNO DI REALIZZAZIONE: 1968 /1969.

ANNO DI ESTINZIONE: 1977

ORGANIZZAZIONE POLITICA:
Taylor Camp è stato non solo un esperimento generato dal rifiuto di molti dei valori superficiali della società americana ma anche un esperimento di stile di vita alternativo piuttosto che una soluzione utopica.

ORGANIZZAZIONE ECONOMICA: alcuni sostengono che l'economia del campo era basata sul sostegno sociale e sulla produzione e la vendita di Cannabis sativa, altri affermano che la maggior parte dei suoi abitanti ha lavorato a Kauai, svolgendo diverse attività e considerando il campo un luogo confortevole dove vivere.

ORGANIZZAZIONE SPAZIALE: Nel 1972 vi erano 21 case sugli alberi ( in quanto le autorità locali non avrebbe emesso le autorizzazioni per abitazioni sul suolo). Alcune di queste strutture erano piuttosto elaborate, realizzate in bambù e tutte allineate di fronte al mare. Oltre alle case del campo c'era una cabina in comune, un gabinetto a cielo aperto, una piccola chiesa, e un negozio di cooperativa . La sauna venne costruita qualche tempo prima del 1972, vicino alla spiaggia al confine est della comunità. Sul lato ovest del campo si trovavano i giardini di circa due ettari di estensione, coltivati in parte ad ortaggi.
TIPOLOGIA EDILIZIA: Campo di Taylor nasce come una serie di tende, trasformandosi in seguito in un insieme di strutture permanenti.
photos by John Wehrheim

LA COMUNE DI HOLIDAY



MOVIMENTO: HIPPIE

COMUNITA' : LA COMUNE DI HOLIDAY

CAPO RICONOSCIUTO : GENE CARLSON

LUOGO REALIZZAZIONE : HOLIDAY nelle montagne di Santa Cruz, tra Felton e Ben Lomond, U.S.A.

POPOLAZIONE: all’inizio era costituita da un gruppo di circa 15 persone (che vivevano in un unico appartamento base (crash pads) di Ben Lomond) poi 45 menbri

ANNO DI REALIZZAZIONE: 1967 circa

ANNO DI ESTINZIONE:

ORGANIZZAZIONE POLITICA: “fare a modo proprio”nel senso che nessuno ha particolari doveri da assolvere , ma deve comunque contribuire al lavoro comune .

ORGANIZZAZIONE ECONOMICA: comunione dei beni.
Riunioni di coordinamento bisettimanali alle quali partecipano tutti

ORGANIZZAZIONE SPAZIALE: La casa Madre e" le dodici solide cabine che si stendono lungo il torrente sono ben spazzate e tenute in , con i materassi sul pavimento.La terra al pianterreno, dov'è l'altare della comunità, sotto un boschetto circolare di alberi di sequoia, è rastrellata in linee diritte , che ricordano un giardino zen di rocce ".
Al centro c’è l’altare della comunità

TIPOLOGIA EDILIZIA: unità minime

in J.Hopkins “le voci degli hippies”, pp.18/22, ed. Laterza, Bari 1969

http://www.hippiemuseum.org/