lunedì 27 aprile 2015
venerdì 24 giugno 2011
AVAAZ.org
op.cit
Pubblicato il: 9 Giugno 2011
Lo stile di Avaaz: come lavoriamo
Grazie alla tecnologia, una nuova velocità e flessibilità
In passato gruppi internazionali di cittadini e movimenti sociali dovevano costruire ogni volta un'alleanza su ogni questione, anno dopo anno e paese dopo paese, per raggiungere un livello tale da poter fare la differenza.
Oggi grazie alle nuove tecnologie e a un'etica crescente di interdipendenza globale, quella costrizione non esiste più. Mentre gli altri movimenti globali della società civile sono composti da reti su questioni specifiche di capitoli nazionali, ognuno con il suo staff, budget, e processo decisionale proprio, Avaaz ha un solo team globale con il mandato di lavorare su qualunque argomento concernente la sfera pubblica, dando così vita a campagne a risposta immediata, flessibili, dritte al punto e di grande impatto.
La comunità on-line di Avaaz può agire come un megafono per attirare l'attenzione su nuove questioni; un faro che può illuminare l'indignazione generale sparsa qua e là in una campagna precisa; un camion dei vigili del fuoco pronti a dare una risposta efficace a un'emergenza venuta fuori all'improvviso; una cellula staminale per fare pressione che cresce in qualunque forma è migliore per rispondere al bisogno urgente.
lunedì 9 maggio 2011
martedì 16 novembre 2010
TAYLOR CAMP COMMUNITY
photos by John Wehrheim
ORGANIZZAZIONE SPAZIALE: Nel 1972 vi erano 21 case sugli alberi ( in quanto le autorità locali non avrebbe emesso le autorizzazioni per abitazioni sul suolo). Alcune di queste strutture erano piuttosto elaborate, realizzate in bambù e tutte allineate di fronte al mare. Oltre alle case del campo c'era una cabina in comune, un gabinetto a cielo aperto, una piccola chiesa, e un negozio di cooperativa . La sauna venne costruita qualche tempo prima del 1972, vicino alla spiaggia al confine est della comunità. Sul lato ovest del campo si trovavano i giardini di circa due ettari di estensione, coltivati in parte ad ortaggi.
TIPOLOGIA EDILIZIA: Campo di Taylor nasce come una serie di tende, trasformandosi in seguito in un insieme di strutture permanenti.
photos by John Wehrheim
MOVIMENTO: HIPPIE
COMUNITA' : TAYLOR CAMP
FONDATORI DELLA COMUNITA’: Il terreno su cui è stato costruito era stato prestato per l'utilizzo da Howard Taylor
LUOGO REALIZZAZIONE COMUNITA': KAUAI, Hawaii
POPOLAZIONE: un piccolo gruppo di persone (stimato in 17-22 membri)
photos by John Wehrheim
ANNO DI REALIZZAZIONE: 1968 /1969.
ANNO DI ESTINZIONE: 1977
ORGANIZZAZIONE POLITICA:
Taylor Camp è stato non solo un esperimento generato dal rifiuto di molti dei valori superficiali della società americana ma anche un esperimento di stile di vita alternativo piuttosto che una soluzione utopica.
ORGANIZZAZIONE ECONOMICA: alcuni sostengono che l'economia del campo era basata sul sostegno sociale e sulla produzione e la vendita di Cannabis sativa, altri affermano che la maggior parte dei suoi abitanti ha lavorato a Kauai, svolgendo diverse attività e considerando il campo un luogo confortevole dove vivere.
COMUNITA' : TAYLOR CAMP
FONDATORI DELLA COMUNITA’: Il terreno su cui è stato costruito era stato prestato per l'utilizzo da Howard Taylor
LUOGO REALIZZAZIONE COMUNITA': KAUAI, Hawaii
POPOLAZIONE: un piccolo gruppo di persone (stimato in 17-22 membri)
photos by John Wehrheim
ANNO DI REALIZZAZIONE: 1968 /1969.
ANNO DI ESTINZIONE: 1977
ORGANIZZAZIONE POLITICA:
Taylor Camp è stato non solo un esperimento generato dal rifiuto di molti dei valori superficiali della società americana ma anche un esperimento di stile di vita alternativo piuttosto che una soluzione utopica.
ORGANIZZAZIONE ECONOMICA: alcuni sostengono che l'economia del campo era basata sul sostegno sociale e sulla produzione e la vendita di Cannabis sativa, altri affermano che la maggior parte dei suoi abitanti ha lavorato a Kauai, svolgendo diverse attività e considerando il campo un luogo confortevole dove vivere.
ORGANIZZAZIONE SPAZIALE: Nel 1972 vi erano 21 case sugli alberi ( in quanto le autorità locali non avrebbe emesso le autorizzazioni per abitazioni sul suolo). Alcune di queste strutture erano piuttosto elaborate, realizzate in bambù e tutte allineate di fronte al mare. Oltre alle case del campo c'era una cabina in comune, un gabinetto a cielo aperto, una piccola chiesa, e un negozio di cooperativa . La sauna venne costruita qualche tempo prima del 1972, vicino alla spiaggia al confine est della comunità. Sul lato ovest del campo si trovavano i giardini di circa due ettari di estensione, coltivati in parte ad ortaggi.
photos by John Wehrheim
Etichette:
community,
Hippie,
sperimentazioni
LA COMUNE DI HOLIDAY
MOVIMENTO: HIPPIE
COMUNITA' : LA COMUNE DI HOLIDAY
CAPO RICONOSCIUTO : GENE CARLSON
LUOGO REALIZZAZIONE : HOLIDAY nelle montagne di Santa Cruz, tra Felton e Ben Lomond, U.S.A.
POPOLAZIONE: all’inizio era costituita da un gruppo di circa 15 persone (che vivevano in un unico appartamento base (crash pads) di Ben Lomond) poi 45 menbri
ANNO DI REALIZZAZIONE: 1967 circa
ANNO DI ESTINZIONE:
ORGANIZZAZIONE POLITICA: “fare a modo proprio”nel senso che nessuno ha particolari doveri da assolvere , ma deve comunque contribuire al lavoro comune .
ORGANIZZAZIONE ECONOMICA: comunione dei beni.
Riunioni di coordinamento bisettimanali alle quali partecipano tutti
ORGANIZZAZIONE SPAZIALE: La casa Madre e" le dodici solide cabine che si stendono lungo il torrente sono ben spazzate e tenute in
Al centro c’è l’altare della comunità
TIPOLOGIA EDILIZIA: unità minime
in J.Hopkins “le voci degli hippies”, pp.18/22, ed. Laterza, Bari 1969
http://www.hippiemuseum.org/
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